I lavori nell’orto di Casa Marisa proseguono e danno i loro frutti. Anzi, dovremmo dire… verdure. Sono questi i regali che la natura fa ai piccoli angeli di Kinshasa. Regali che arrivano però dopo un duro lavoro nei campi.
Lavori che, nelle piccole mansioni, coinvolgono anche i ragazzi più grandi che abitano a Casa Marisa. Si tratta di un modo utile di trascorrere il proprio tempo, imparando qualcosa che potrà servir loro da grandi.
L’orto per l’alimentazione
L’alimentazione dei nostri piccoli angeli di Kinshasa viene arricchita, ormai da qualche anno, dai frutti della terra acquistata e coltivata. Si tratta di un passo importante verso una futura, ma purtroppo ancora lontana, autosufficienza della struttura.
Un progetto fortemente voluto da Suor Benedetta, sempre proiettata in avanti e non solamente sull’emergenza di questi ultimi tempi.
Come potete vedere dalle immagini la raccolta nell’orto delle melanzane e delle zucchine è una gioiosa festa per i bambini di Casa Marisa, che partecipano volentieri a tutte le fasi. E mentre le maman sbucciano la verdura e la tagliano, i bambini portano i piatti.
Piatti che vengono posizionati sul pavimento, perchè non esiste ancora un tavolo in grado di ospitare gli oltre 100 piatti che ogni giorno vengono preparati per i piccoli ospiti.
Il cuore di suor Agnese
Ma poi arriva il momento di mangiare e gioire per aver la possibilità di nutrirsi in maniera più completa, grazie all’orto coltivato in questi mesi.
Il tutto sotto l’amorevole supervisione di suor Agnese, missionaria italiana che ha trovato in Africa la sua seconda giovinezza. Se l’età anagrafica non è certamente fra le più verdi, quella del suo cuore è giovanissima. E solo chi ha il cuore di un bambino, può stare in mezzo a loro occupandosi delle loro esigenze.
Il nostro tenero pensiero va a lei, ha scelto di trascorrere qui, in mezzo agli angeli di Kinshasa, il resto della sua vita.